Ko Uchi Gaeshi è una tecnica al di fuori del Go-Kyo che si traduce come “piccolo contrattacco interno”. Si tratta di una contromossa di Ko Uchi Gari eseguita con l’uso prevalente delle mani. Appartiene dunque al gruppo dei Te Waza (tecniche di mano). Nell’esecuzione di Ko Uchi Gaeshi, Tori sfrutta lo […]
te waza
Kibisu Gaeshi si traduce come “rovesciamento con presa al tallone” Si tratta di una tecnica fuori Go-Kyo. Nella sua esecuzione tori porta tutto il peso di uke sul tallone, abbassandosi con il ginocchio a terra afferra quest’ultimo con la mano e effettua una proiezione. Per l’esecuzione di Kibisu Gaeshi occorre una […]
Obi Otoshi il cui nome si traduce come “schiacciare usando la cintura” è una tecnica di proiezione con l’uso prevalente delle braccia (te waza). Molto simile a Sukui Nage, trova le sue origini nell’antico Jujutsu dove veniva praticata portando l’avversario a terra cercando di rompergli la schiena sul proprio ginocchio. […]
Il gruppo di tecniche denominate “Seoi Nage” nelle loro varianti (“Kata”, “Eri”, “Morote”, “Ippon”, “otoshi” ecc.) sono tra le più eseguite in gara e riscontrano un grosso favore tra i judoka. Queste tecniche, classificate come tecniche di braccia (te waza) si sono evolute partendo dalla classica esecuzione in piedi fino […]
Kata Guruma è una proiezione di grande ampiezza che consiste nel fare oscillare Uke sulle spalle. Classificata come tecnica di braccia (te waza), appartiene al terzo gruppo del Go Kyo (Dai Sankyo). Il maestro Jigoro Kano ideò personalmente Kata Guruma prendendone spunto da una antica del jujitsu: Kinu Katsugi che consisteva nel […]
Seoi Otoshi è una variante di Seoi Nage dove Tori appoggia uno o due ginocchia al suolo. La caduta di tori determina il caricamento di uke sul suo dorso e la successiva proiezione. Seoi Otoshi permette di attaccare con successo avversari anche molto più pesanti. Il nome cambia in funzione […]
Te guruma (ruota di mano) fa parte del gruppo di tecniche denominate Sukui-nage ed è una tecnica usata esclusivamente per il contrattacco (Kaeshi Waza) dal momento che l’attuale regolamento proibisce di afferrare le gambe in attacchi diretti. Jigoro Kano non inserì mai questa tecnica nel gruppo fondamentale del suo sistema (Go Kyo), […]