Kodokan judo
Kano Jigoro, Edizioni Mediterranee, 2005
Questo libro, scritto dall’ideatore del Kodokan Judo, rappresenta la più completa e autorevole guida sul judo mai stata pubblicata. Nel Giappone di fine Ottocento, Jigoro Kano era un esperto di scherma e di combattimento a mani nude. Non riuscendo a trovare un principio di fondo nelle arti marziali tradizionali, decise di creare un nuovo stile che rispecchiasse il concetto di massima efficacia nell’impiego della propria energia psicofisica. Le tecniche e i concetti del judo, raccolti in questo libro, sono quelli che vengono attualmente insegnati presso il Kodokan, e sono pressoché identici a quelli originariamente ideati da Jigoro Kano.
Corso di judo. Storia, filosofia, principi
Charlot Emmanuel; Bridge Jane – De Vecchi, 2008
In questo volume troverete i principi fondamentali di questa attività fisica, gli elementi essenziali della tradizione dalla quale deriva e la presentazione delle tecniche il cui scopo principale è proprio quello di sbilanciare l’avversario per farlo cadere al suolo. Si possono utilizzare tecniche di braccia, di anca e di gambe o ricorrere a quelle in cui il praticante accetta di perdere il proprio equilibrio per far cadere l’avversario. Dopo averlo atterrato, un ulteriore gruppo di tecniche ne permette il controllo. Ogni forma di combattimento deve sempre far riferimento al codice morale stabilito da Jigoro Kano che esalta le qualità essenziali di un buon judoka: educazione, coraggio, sincerità, onore, modestia, rispetto, controllo di sé, amicizia.
Il padre del judo. Una biografia di Jigoro Kano
Watson Brian N., Edizioni Mediterranee
Studente brillante, Kano era spesso preso di mira dagli allievi più grandi a causa della sua corporatura minuta. Quando venne a sapere che alcune arti marziali tradizionali, in special modo il jujutsu, permettevano ad una persona di piccola statura di sconfiggere un avversario più grosso, decise di cercarsi un maestro, anzi molti maestri, sforzandosi di apprendere le tecniche migliori di tutte le varie scuole di jujutsu. Nel 1882, all’età di ventidue anni, fondò la prima scuola di Kodokan Judo, l’arte marziale che sarebbe poi diventata la disciplina sportiva che conosciamo oggi. Con la creazione del judo, Kano cercò di dare al mondo un metodo per condurre un’esistenza più ricca di significato, sia fisicamente che mentalmente.
Jigoro Kano, o l’origine del judo
Hancock H. Irving; Higashi Katsukuma, Luni, 2005
“Jigoro Kano, o l’origine del judo”, pubblicato in America nel 1905, è frutto della collaborazione di due grandi personaggi dell’epoca eroica del judo: Katsukuma Higashi, l’esperto inviato a New York dal fondatore di questa importante branca delle arti marziali – Jigoro Kano – per diffondere la sua neonata disciplina, e Irving Hancock, studioso e praticante americano, profondo conoscitore della cultura giapponese. Questo è il primo testo mai apparso sull’arte del judo, con un ricco corredo di immagini che illustrano il celebre metodo di combattimento praticato all’inizio del XX secolo, cioè meno di vent’anni dopo la sua creazione da parte del geniale Jigoro Kano e molto prima che si trasformasse in disciplina sportiva.
Impara il judo con Putin. La Storia la tecnica la preparazione
Putin Vladimir; Sestakov Vasilij; Levickij Aleksej, Mondadori, 2001
Il volume affronta i molteplici aspetti legati al judo, dalle basi teoriche alle regole da seguire nella preparazione atletica. Gli autori pongono l’accento sulla descrizione delle tecniche del judo e analizzano, inoltre, le mosse fondamentali del sambo, il metodo di autodifesa elaborato dalla scuola russa. Per specialisti e appassionati, con gli esercizi preparatori, le regole di comportamento sul tatami e i rituali che accompagnano gli incontri.
Ne Waza
Vismara Alfredo, Edizioni Mediterrane, 1994
Il Ne Waza è, nel panorama tecnico del Judo, una delle parti più complesse per le infinite possibilità che esistono nell’arrivare ad eseguire una tecnica, nel trovare combinazioni o contrattacchi. Questo volume raccoglie gli Hairi kata (metodo per arrivare a un controllo) più usati dall’autore in combattimento. Ogni azione viene affidata a brevi testi esplicativi e a sequenze fotografiche che seguono l’evolversi della tecnica nella sua applicazione di gara. L’autore dà inoltre alcuni esempi di Goshin jutsu (difesa personale) applicando tecniche di Katame waza e una serie fotografica di azioni di combattimento al suolo riprese in gara.
Marcello Bernardi e il judo
Barioli Cesare, Vallardi Industrie Grafiche, 2003
Libro di grande umanità ed estremamente utile per educatori e per chiunque abbia a che fare con bambini, adolescenti e giovani. La pratica del judo nel bambino rappresenta un evento molto importante soprattutto se visto come fonte di divertimento e benessere psicofisico.
Scoprire perché Bernardi invitasse alla pratica del Judo può essere illuminante non solo per gli addetti ai lavori ma anche per i genitori. Libro scritto bene, si fa leggere con passione.
I fondamenti del judo. Il corpo e lo spazio per il grande artista del Novecento
Klein Yves, Isbn Edizioni, 2007
Un manuale di judo scritto da Yves Klein, uno dei capisaldi dell’arte del Novecento, in cui l’artista esplorò le possibilità del corpo prima di quelle del colore.
Il libro racconta e illustra le fasi del kata, rivelando l’occhio dell’artista, l’attenzione per il movimento e il dinamismo dei corpi.