Tsukkomi Jime viene definito spesso come uno strangolamento “a nodo scorsoio”, lasciando intendere un’azione dei baveri sul tipo, appunto, del cappio durante l’impiccagione. Questo strangolamento, infatti, viene effettuato attraverso la compressione del bavero del judogi sul collo di Uke. Tori utilizza una spinta rettilinea che compie la maggior parte del lavoro. Il braccio di Tori nella fase cruciale si distende e tutto il peso del corpo appoggia su questo con lo scopo di aumentare l’energia dell’azione.
Tsukkomi Jime può essere applicato in posizione eretta (video in alto), con Tori sopra Uke oppure sul suo fianco. In quest’ultimo caso è indispensabile controllare Uke con le gambe. Questo strangolamento ha un effetto immediato e “paralizzante” che aumenta se l’azione di contatto è portata sulla parte bassa del collo.
[Tsukkomi Jime con Uke in posizione supina]